PROGETTI CORRELATI

TRA TEACHING E LEARNING:

CON IN MENTE LA SCUOLA PRIMARIA

L'esatta individuazione delle competenze didattiche e cognitive costituisce l'aspetto più qualificante dell'attuale 'rinnovamento' delle strategie educative centrate sui curricoli, tra cui i nostri due “Portfolio”.

Le competenze di chi insegna, da quelle generali a quelle specifiche, hanno un ruolo fondamentale nella progettazione, programmazione realizzazione e valutazione di un qualsiasi curricolo di formazione. Sono i prerequisiti essenziali che consentono di “apparecchiare la tavola degli apprendimenti”, e di creare le migliori condizioni perché essi si verifichino.

La realizzazione di ogni obiettivo deve sempre tener conto anche di un aspetto sempre presente nell'attività umana, quello emotivo-affettivo: il raggiungere uno scopo (la competenza cognitiva e didattica ) ha sempre per l'allievo un effetto più o me¬no gratificante e di rinforzo che serve a fissare meglio l'attività fisica e/o mentale corrispondente, facilitandone la ripetizione e l'uso ogni volta che essa si riveli opportuna ed efficace.

E’ di tutta evidenza che alla radice delle competenze gli educatori siano in grado, attraverso gli indispensabili apprendimenti, siano in grado di soddisfare i requisiti indispensabili per l’insegnamento nella scuola primaria e quindi di :

• essere in grado di articolare i contenuti della disciplina in funzione dei diversi livelli

scolastici e dell’età dei bambini e dell’assolvimento dell’obbligo d’istruzione;

• possedere capacità pedagogico-didattiche per gestire la progressione degli apprendimenti

adeguando i tempi e le modalità al livello dei diversi alunni;

• essere in grado di scegliere e utilizzare di volta in volta gli strumenti più adeguati al

percorso previsto;

• possedere capacità relazionali e gestionali in modo da rendere il lavoro di classe fruttuoso

per ciascun bambino, facilitando la convivenza di culture e religioni diverse, sapendo

• costruire regole di vita comuni riguardanti la disciplina, il senso di responsabilità, la

solidarietà e il senso di giustizia.

Ciò in quanto il segmento primario del sistema di istruzione si caratterizza per l’alto valore formativo e il suo elevato livello pedagogico e didattico.

Negli ultimi trent’anni, anche grazie al contributo accademico e scientifico e alle innovazioni ordinamentali, a partire dai Nuovi Programmi del 1985, sono state prodotte nelle scuole importanti elaborazioni teoriche e significative prassi quotidiane basate su una visione globale del bambino e dei suoi processi di sviluppo che si realizza attraverso una didattica fortemente e sostanzialmente interdisciplinare.